Diabesità 5 cose che non sai e che ora invece andremo insieme a scoprire.
A livello mondiale sono in aumento i casi di obesità e di diabete.
Stando a quanto afferma l’OMS (l’Organizzazione Mondiale della Sanità) negli ultimi 40 anni le persone sovrappeso sono letteralmente il doppio rispetto a prima.
Diabesita’ 5 cose che non sai
Diabete e obesità sono delle malattie croniche che per lo più si accompagnano l’una all’altra.
Ecco perchè adesso per definirle, nell’insieme, si usa il termine diabesità.
Sono due patologie che si alimentano a vicenda andando ad alimentare un circolo vizioso in cui l’insulina-resistenza fa aumentare l’obesità e a sua volta l’obesità fa aumentare l’insulina-resistenza e i quadri clinici che ne conseguono sono ben (si fa per dire) intrecciati fra di loro.
Come evitare di innescare questi meccanismi? Andiamo a scoprirlo assieme!
Fare movimento
E’ importante fare del movimento. L’OMS afferma che fare sport previene e normalizza l’iperglicemia.
Fare movimento serve sia a prevenire l’insorgere il diabete di tipo 2 sia a restare in forma.
Quanto movimento fare?
Il movimento che dobbiamo fare non deve essere eccessivo bastano anche solo 15 o 20 minuti ogni giorno a passo svelto.
Girovita
Attenzione al girovita!!
Le persone che sono obese (soprattutto quelle con una percentuale di grasso addominale alto) corrono grossi rischi di sviluppare il diabete di tipo 2.
Dove si misura il girovita?
Il girovita va misurato all’altezza dell’ombelico!
Cosa non mangiare per rischiare di diventare obesi?
Se fin da piccoli si ha familiarità con diabete e obesità allora si deve prestare attenzione a quello che si mangia.
Per limitare (o quanto meno arginare) il rischio di diventare obesi bisogna evitare di assumere il cibo che è ricco di grassi saturi e colesterolo, ma preferendo quelli ricchi in fibra solubile.
Eliminare anche i cibi ricchi di saccarosio (al massimo si devono assumere due cucchiaini di zucchero al giorno).
Per quattro volte a settimana si dovrebbe mangiare il pesce che è ricco di Omega 3.
E, infine, per condire si deve usare prevalentemente l’olio extra vergine di oliva.
Indice Glicemico
Bisogna preferire i cibi con basso indice glicemico (IG) in quanto maggiore è tale valore
Cosa si intende per indice glicemico?
Per indice glicemico si vuol intendere quanto velocemente il mangiare che ingeriamo va ad aumentare i livelli di glucosio nel sangue dopo 120 minuti dalla sua assunzione.
La scala dei valori va da 0 a 100.
Il glucosio allo stato puro che è usato come parametro di riferimento ha un IG pari a 100.
Maggiormente sarà alto l’indice glicemico e maggiormente sarà alta la risposta glicemica vale a dire la glicemia.
Facciamo qualche esempio?
Ecco qualche cibo con il relativo indice glicemico
- Il Purè ha un indice glicemico pari a 100
- Il riso soffiato pari a 132
- La banana pari a 85
- La mela pari a 50
Trovare un giusto equilibrio
L’importante è trovare un giusto equilibrio come in tutte le cose anche con la diabesità.
Evitiamo comportamenti estremi sia in un senso sia in quell’altro!
E’ fondamentale fare una dieta equilibrata che non sia mai né drastica né monotona o che ci isoli da amici e parenti.
Cosa vuol dire trovare un giusto equilibrio?
Vuol dire che bisogna avere un piano alimentare che non ci faccia sentire isolati dal resto della famiglia o dagli amici, ma che allo stesso tempo si adatti alle nostre esigenze.
Sempre impossibile però non lo è … l’importante è evitare il fai da te, ma affidarsi a uno specialista del settore.
Altra cosa fondamentale è acquisire un regime alimentare corretto e essere in grado di seguirlo nel tempo e non solo per un breve periodo di tempo.
Per maggiori informazioni clicca qui https://it.wikipedia.org/wiki/Diabesit%C3%A0
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