Decreto Salvacasa 2024 10 cose da sapere dato che riguarda circa l’80% del patrimonio edilizio italiano perciò è importante restare sempre aggiornati su questi argomenti, non lo credi anche tu?
Ti basti anzi sapere che per sanare le irregolarità si deve pagare una sanzione pari al doppio dell’incremento del valore del immobile dovuto all’intervento, con un minimo di 1.032 €uro a un massimo di 30.984 €uro!
Decreto salvacasa 2024 10 cose da sapere
Leggere il Decreto Salvacasa 2024, ma soprattutto capirlo è una missione quasi impossibile a meno che tu non sia un’esperto del ramo oppure tu non abbia conseguito una laurea in giurisprudenza!
Ecco, quindi, una mini guida per districarsi tra i mille cavilli che lo costituiscono o i rimandi a norme precedenti che spero anzi mi auguro che ti possa essere utile!
Decreto Salvacasa cosa è
E’ quel decreto che sana le piccole irregolarità edilizie e che interessa a molte persone anzi secondo gli ultimi dati a questo riguardo dovrebbe coinvolgere circa l’80% del patrimonio immobiliare italiano.
Quanto costa
Per poter sanare le irregolarità si deve avere il permesso ed effettuare la segnaletica certificata di inizio attività in sanatoria.
Si deve poi pagare sempre e comunque una sanzione che è pari al doppio dell’incremento del valore dell’immobile per gli interventi effettuati e l’importo sarà compreso tra 1.032 €uro e i 30.984 €uro.
La tempistica
Il Comune deve dire la sua entro 45 giorni dalla richiesta di permesso se non lo fa la richiesta si considera accolta in maniera automatica.
Tolleranze esecutive
Si possono sanare le irregolarità e le modifiche alle finiture degli edifici di piccola entità, la diversa collocazione degli impianti e delle opere interne.
Sono incluse come possibili da sanare le irregolarità esecutive di muri esterni e la difforme ubicazione delle porte e delle finestre.
Tolleranze costruttive
Si possono sanare gli scostamenti relativi ai progetti dell’altezza, della superficie o della cubatura.
Sono al 2% su di una superficie oltre a 500 metri quadrati, vanno al 3% per una superficie che va tra i 300 e i 500 metri quadrati, al 4% per una superficie tra i 100 e i 300 metri quadri e al 5% sotto i 100.
Stato legittimo dell’immobile
Per dimostrare lo stato legittimo basterà presentare il titolo che ha disciplinato l’ultimo intervento edilizio anche in fase di sanatoria
Chiusura delle verande
Si può fare solo se la realizzazione è compatibile con le regole urbanistiche del Comune e richiede in ogni modo il pagamento della relativa sanzione.
Camere e soppalchi
Le stanze un pò più grandi sono legittime se rientrano nelle nuove percentuali di tolleranza.
Relativamente a stanze e soppalchi non dichiarati, si deve verificare il rispetto delle regole sulla conformità e la compatibilità della nuova cubatura con le regole urbanistiche vigenti nel Comune
Accertamento di conformità
Fino ad ora l’opera doveva essere conforme alla normativa edilizia e urbanistica che è in vigore sia al momento della realizzazione sia al momento in cui viene presentata l’istanza.
Invece, adesso, il decreto Salvacasa semplifica la normativa avendo bisogno della doppia conferma solo nei casi più gravi.
Mutamento della destinazione d’uso
Nella stessa categoria funzionale il mutamento d’uso sarà sempre ammesso.
Invece tra diverse categorie funzionali il mutamento della destinazione d’uso sarà permesso limitatamente alle categorie residenziali, turistico-ricettive, produttiva e direzionale, commerciale.
Si considerano escluse dalle semplificazione le unità immobiliari al primo piano fuori terra.
A voi è capitato di fare una richiesta del genere? Come è stata la vostra esperienza? Avete qualche consiglio da dare per affrontare al meglio questa cosa? Aspetto i vostri suggerimenti o raccanti!
Per maggiori informazioni clicca qui https://www.lastampa.it/economia/2024/05/31/news/salva_casa_2024_cosa_prevede_veranda_soppalco-14349879/
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