Chi sono i docenti tutor e orientatore? la guida

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Chi sono i docenti tutor e orientatore? La guida!

Nel nostro Paese, diversamente da quando succede in altri Stati Europei, in quello che viene definito “Linee Guida per L’Orientamento 2023” ha sancito che la persona che nella scuola ha il ruolo di orientare gli studenti è definita docente tutor mentre colui o colei ha il compito di orientare gli studenti e a cui sono stati dati dei compiti accessori è definito orientatore.

Ma vediamo meglio di che cosa si tratta.

Chi sono i docenti tutor e orientatore? La guida!

chi sono i docenti tutor e orientatore? la guida

La scuola è iniziata da poco tuttavia nelle classi del triennio delle superiori sono arrivate due nuove figure di docenti vale a dire: “docente tutor” e ” orientatori” che avranno il ruolo di accompagnare i giovani nel loro percorso di studi che dovrà essere personalizzato.

Cosa devono fare i docenti tutor e orientatori?

Secondo quanto afferma il decreto il loro compito deve essere quello di far emergere le capacità dei ragazzi così da sopperire a, eventuali, diseguaglianze sociali o territoriali in modo tale che i giovani possano fare le scelte migliori per la loro vita sia essa scolastica o lavorativa

Ruolo e mansioni del docente tutor.

Il docente tutor deve sviluppare e coordinare le varie attività didattiche così da personalizzare l’istruzione in modo tale da permettere anche ai ragazzi che hanno o sono in maggiore difficoltà il recupero e, di contro, di valorizzare, invece, i giovani maggiormente dotati.

Ruolo e mansioni del docente orientatore

Il docente orientatore dovrà stare a fianco del giovane così da capire che cosa chiede il mercato del lavoro in modo da indirizzarlo al meglio o nel mondo del lavoro oppure nella scelta della facoltà universitaria.

E’, ovvio, che entrambi i nuovi ruoli dei docenti devono essere fatti rispettando sia le potenzialità dei ragazzi sia il volere delle famiglia e ultimo, ma non ultimo, l’autonomia di ogni singolo istituto scolastico.

Altre novità dell’anno scolastico 2023/2024

chi sono i docenti tutor e orientatore? la guida

Il Voto in Condotta

Il voto in Condotta ora si riferirà a tutto l’anno scolastico e, in questo modo, si darà peso maggiore circa eventuali atti aggressivi sia nei confronti del personale scolastico (quello tanto per intenderci che una volta veniva chiamato “bidello”) sia verso i professori sia verso i compagni di scuola.

Altresì nelle scuole secondarie di I grado (ex scuola media) torna ad esserci la valutazione del comportamento e questa verrà indicata in decimi con conseguente impatto sulla media dei voti dello studente e questa novità va a modificare la riforma del 2017.

Tale voto andrà anche ad impattarsi sui crediti per l’ammissione all’Esame di Stato che è la conclusione del percorso di studi della scuola secondaria di secondo grado (ex scuole superiori).

Stop alle Sospensioni

Stop alle sospensioni? No, spieghiamo meglio!

Sospensioni inferiori o pari a due giorni

Il Ministero ha stabilito che in caso di sospensione fino a 2 giorni ci dovrà essere da parte dello studente sospeso maggiore impegno scolastico vale a dire che egli dovrà essere impegnato a svolgere delle attività di riflessione e approfondire il motivo che lo ha portato alla sospensione.

Questo vuol dire che la sospensione non vuol dire in automatico giorni di vacanza ulteriori.

Queste attività di riflessione che, come detto, dovranno coinvolgere il ragazzo sospeso saranno assegnate dal consiglio di classe e al termine di questo periodo il ragazzo dovrà produrre un elaborato che sarà poi valutato dal collegio dei professori

Sospensioni superiori ai 2 giorni

Nel caso le sospensioni siano superiori a 2 giorni lo studente è obbligato a fare attività di cittadinanza solidale in strutture che sono convenzionate e che, quindi, daranno al ragazzo anche la copertura assicurativa corretta.

In caso, sempre, di sospensione di oltre due giorni qualora il consiglio dei docenti lo ritenga utile potrà obbligare il giovane a proseguire anche dopo il rientro in classe con l’attività di cittadinanza solidale rispettando, ovviamente , dei principi di temporaneità, gradualità e proporzionalità e senza naturalmente perdere altri giorni di scuola.

Ecco, queste, sono solo alcune delle novità più rilevanti introdotte con il nuovo anno scolastico 2023/2024.

Per maggiori informazioni visitare il seguente sito internet https://www.studenti.it/calendario-scolastico-2023-2024.html

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