2 consigli per la grigliata perfetta! Cosa c’è di più bello anche in autunno che fare una grigliata fra amici o parenti?
Tuttavia per evitare che questa giornata diventi indimenticabile, ma negativamente ecco 2 consigli utili!
2 consigli per la grigliata perfetta
Cosa usare tra carbonella, gas, elettricità e pellet
La carbonella
La carbonella è il metodo più economico tuttavia serve parecchio tempo prima che sia pronto. In quanto la carne non è cotta dalla fiamma viva perciò serve attendere fino a quando la brace non sarà pronta. Si rischia che possano partire dei piccoli incendi e bisogna anche aspettare che la cenere si sia freddata prima di pulire e di gettarla nell’immondizia. Il vantaggio però che la carne cuoce tutta quanta in maniera uniforme.
Il Gas
Se opti per un barbecue a gas non dovrai pulire dalla fuliggine, ovviamente, e il modo di cottura è semplice a prova anche di inesperti. Serve tenere puliti gli ugelli e ci vuole però un pò di manualità nel montare e, quindi, smontare le bombole...ecco, forse, questo è l’unico lato negativo. Tuttavia quelle di gas propano o butano arrivano però a durare fino a una media di 20 ore. Le bombole, certamente, una volta finito il barbecue vanno richiuse per bene, Solitamente, infine, questo tipo di barbecue sono parecchio grandi e ingombranti per forza di cose serve parecchio spazio.
L’Elettricità
Se pensi di fare una grigliata con il barbecue elettrico sappi che è adatta se sei alle prime armi e se a disposizione hai solo una terrazza o un balcone in quanto non fanno fumo e hanno una piastra antiaderente che è davvero estremamente facile pulire. Tanto più che quasi tutti i modelli hanno una pratica vaschetta per raccogliere il liquido che si produce con la cottura. Il lato negativo è che ci vuole parecchio tempo prima che sia pronto tuttavia grazie alla tecnologia, adesso, è possibile tenere controllato il punto di cottura e i dati vengono inviati al nostro cellulare
Il Pellet
Il barbecue a pellet è una novità degli ultimi anni ed è un’alternativa alla legna in quanto a economicità. Il pellet ha un alto potere calorico e può riscaldare alla svelta la piastra così facendo si evitano le fiamme sul cibo. E’ estremamente facile da pulire in quanto i residui di cenere sono davvero minimi e non si avrà nemmeno quell’odore, fastidioso, di bruciato.
Dove fare la grigliata?
Spazi pubblici
Ci sono, ovviamente spazi pubblici tuttavia serve prestare molta attenzione a questo riguardo dato che è possibile fare una grigliata nei parchi (se non è diversamente detto), ma in aree attrezzate per questo scopo.
Sono facili da riconoscere in quanto sono strutture in muratura con la griglia tuttavia, ovviamente, bisogna portare da casa il carbone!
Alla fine tutto deve essere sempre ripulito per bene.
E’, ovvio, che non bisogna lasciare la zona incustodita mentre si cucina, non bisogna lasciare i propri figli e gli animali da soli davanti o, nei pressi, del braciere acceso.
Per maggiore scrupolo sarebbe indicato avere con se della sabbia qualora scoppiasse un incendio.
Giardini o terrazzi privati
Per prima cosa prima di mettersi a fare grigliate verificare sia che il proprio Comune non lo vieti e dicasi lo stesso del condominio dove si abita.
Se nessuno dei due lo vieta allora si tenga presente quanto recita il Codice Civile all’articolo 844: “nessuno può impedire le immissioni di fumo o di calore se non superano la normale tollerabilità”.
Come fare? Usando un pò di buon senso così da scongiurare il pericolo di arrivare al punto di far scendere un nebbione sul vicinato in stile “fumo di Londra”!
Si ricorda che questo sito è un blog all’interno del quale vengono raccolte notizie ed articoli di natura puramente informativa. In nessun caso i consigli che trovi qui pubblicati devono sostituire il parere di un esperto.
Per maggiori informazioni visitare https://www.lacucinaitaliana.it/news/in-primo-piano/organizzare-una-grigliata/
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