Assegno sociale 2024 5 cose da sapere la guida
L’assegno sociale ha preso il posto dal gennaio 1996 della pensione sociale tuttavia se il nome è cambiato la sua funzione è rimasta praticamente immutata in quanto è un sostegno economico per le persone anziane che non hanno una pensione o altri redditi che non vadano oltre una certa soglia di reddito.
La prima cosa da sapere circa l’assegno sociale che non viene erogato in maniera automatica, ma deve essere richiesto all’Inps da colore i quali hanno i requisiti per domandarlo.
Ecco allora che cosa bisogna sapere a riguardo.
Assegno sociale 2024 5 cose da sapere la guida
Informazioni base da sapere per chiedere l’assegno sociale
Per prima cosa definiamo per bene l’assegno sociale che è “una prestazione economica che viene erogata a domanda che viene data a persone in condizioni economiche con redditi inferiori rispetto a quelle previste per legge o in stato di disagio”.
L’assegno sociale non viene dato a coloro i quali non risiedono in Italia oppure in caso di morte del coniuge o di altri familiari non è reversibile.
Per poter chiedere l’assegno sociale bisogna avere 67 anni di età, essere in uno stato di bisogno economico, avere la cittadinanza italiana o, comunque, risiedere in Italia da almeno una decina di anni.
Importo dell’Assegno Sociale
L’importo dell’Assegno Sociale va adeguato al costo della vita
Per l’anno in corso, 2024, l’importo base è pari a 534,41 €uro per 13 mesi.
A questa cifra però si aggiungono eventuali maggiorazioni che sono legate all’età.
Vale a dire 12,92 € al mese fino ai 69 anni che poi passano a 192,79€ mensili dai 70 (oppure con un’età ridotta di 1 anno ogni 5 di contribuzione non importa in che cassa).
Tenendo però come base sempre i criteri di reddito previsti.
Eventuali riduzioni importo Assegno Sociale
Gli importi sopra elencati sono quelli massimi che si possono ottenere tuttavia se ci sono altri redditi come, ad esempio, quello del coniuge allora si ha diritto alla differenza tra un importo annuale pari a 6.591,39 € (per il 2023) che diventa di 13.182,78 con il coniuge.
Eventuali altri redditi tassati con l’Irpef e calcolati al netto di imposte e contributi , ad esempio, vincite alla lotteria, interessi su titoli bancari o postali o altri investimenti, assegni di invalidità sono escluse, invece, le indennità di accompagnamento, rendite da terreni o immobili però non la prima casa sono detratti dal tetto annuale e, quindi, con l’assegno sociale si andrà a percepire la differenza.
Tra i redditi che devono essere considerati ci sono il TFR (Trattamento di Fine Rapporto) e gli arretrati che sono soggetti a tassazione separata.
Facciamo un piccolo esempio per essere ancora più chiari, ok?
Se hai un reddito mensile di 100 € l’assegno sociale che andrai a percepire mensilmente sarà di 434,41 €.
Come presentare domanda per l’Assegno Sociale
Per presentare domanda per ottenere l’Assegno Sociale bisogna accedere al Portale dell’Inps tramite Spid, Carta d’Identità Elettronica oppure chiedendo supporto al Caf o a un patronato.
L’Inps ha poi 45 giorni di tempo per valutare le richieste e se in presenza dei requisiti versare l’importo dovuto con gli eventuali arretrati che vanno calcolati partendo dal primo giorno del mese successivo a quando si è presentato la domanda.
Chi controlla le richieste
Chi controlla che le richieste fatte siano corrette? L’Inps ogni anno fa la verifica dei redditi e l’ente medesimo poi provvederà alla liquidazione definitiva o alla modifica oppure anche alla sospensione qualora la richiesta non sia corretta.
Per presentare la dichiarazione il cittadino dovrà inviare all’Inps il modello RED online oppure tramite Caf o Patronati oppure anche per telefono tramite il Contact Center dell’Istituto Previdenziale.
Per maggiori informazioni clicca qui https://www.inps.it/it/it/dettaglio-scheda.schede-servizio-strumento.schede-servizi.assegno-sociale-50184.assegno-sociale.html
Potrebbe interessarti anche https://www.informablog.eu/voucher-per-mettersi-in-regola-5-cose-sapere/