Come viaggiare tranquilli, 4 consigli fondamentali

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Viaggiare tranquilli è di fondamentale importanza ora che le frontiere sono state riaperte e che la gente non riesce proprio a stare in casa. Eccoti i nostri 4 consigli fondamentali per potersi spostare senza avere troppe preoccupazioni.

Rimborsi totali

Ma che cosa fare per viaggiare serenamente? Visti i tempi che corrono  è consigliabile prenotare sia i tour operator organizzati sia il solo soggiorno in albergo  con l’opzione  di rimborso totale in caso di impossibilità a partire. In questo modo potrai programmare la partenza con largo anticipo e così aver diritto alle eventuali offerte. Poi programma anche in anticipo le varie attività che vuoi fare così da essere sicuro che ci sia posto altrimenti potresti correre il rischio di trovare tutto pieno.

Raccoglie le informazioni del sulla destinazione

Se la tua meta è un Paese lontano tieni come punto di riferimento Consolati ed Ambasciate . Anzi prima di metterti in viaggio è consigliabile contattarli per sapere esattamente i documenti che servono, se occorrono vaccini e in caso quali e quanto tempo prima devono essere fatti poi bisogna informarsi sugli usi e i costumi del posto dove si andrà così da non avere problemi. Se invece preferisci, puoi andare a visitare la pagina Viaggiare Sicuri, dove troverai comunque tutte le informazioni del caso aggiornate.

Segnalo l’opzione di indicare previa registrazione l’itinerario che si seguirà sul sito della Farnesina ( sempre Viaggiare Sicuri) e bisognerà mettere il percorso preciso, dove ci si fermerà a dormire in modo che in caso di emergenza l’Unità di Crisi possa organizzare i soccorsi nel migliore dei modi possibili.

Ricordati che se acquisti da solo il biglietto di viaggio devi controllare se le tasse aeroportuali sono incluse oppure no perché sovente l’importo è alto.

Un consiglio poiché non sempre il cellulare funziona e la copertura è ottima procurati una di quelle vecchie cartine che non si sa mai….

Viaggiare tranquilli: questioni sanitarie

Non scordare la tessera sanitaria (quella in cui è indicato anche il codice fiscale) perché se sei in un Paese dell’Unione Europea o, anche, in uno Stato con cui la nostra Nazione ha stipulato un accordo per cui si ha diritto all’assistenza sanitaria qualora sia necessaria si potrà essere assistiti alle stesse e medesime condizioni del Paese in cui siamo però è necessario avere con noi questa Tessera.

In caso ci si trovi in un posto, ad esempio gli Stati Uniti, in cui non vi è alcuna convenzione per l’assistenza sanitaria sarà buona cosa prima di partire di stipulare  un’assicurazione che copra le eventuali cure mediche.

Denaro, carte di credito e documenti

Per quanto concerne il denaro è buona norma portare con noi una carta di credito prepagata in modo che si possa caricare di volta in volta dei soldi cossichè in caso di furto ci verrà sotratto solo quello che era stato caricato.

Se proprio vogliamo portare con noi dei soldi contanti, perché non si sa mai e nel caso in cui la carta di credito per qualsiasi motivo o non andasse o non fosse accettata, è meglio metterli in posti diversi e non tutti assieme così in caso di furto ne verrebbe sottratta una parte e non l’intera somma.

In caso, invece, di furto di bancomat o carta di credito  bisogna bloccarlo come quando si è in Italia e perciò telefonare al numero del servizio clienti quindi non dimentichiamoci di portare con noi il riferimento telefonico idoneo.

Nel caso in cui dovessimo perdere i documenti o ci dovessero essere rubati bisogna fare denuncia all’autorità locale. Meglio magare avere una fotocopia dei documenti oppure una fotografia sul cellulare così da facilitare le pratiche varie ed eventuali. Successivamente serve comunque rivolgersi al Consolato  che ci rilascerà un dupliato di emergenza  il cosiddetto ETD (Emercency Travel Document) che ci sarà indubbiamente utile fino a che non saremo tornati a casa.

Segnalo infine che nel Play Store o nell’Apple Store si possono trovare pure delle applicazioni (alcune gratuite) che ci permette di salvare direttamente nel nostro device sia i biglietti di viaggio sia i documenti d’identità tramite una semplice e quanto mai banalissima fotografia e il tutto è a prova di furto o smarrimento accidentale.

Articolo scritto da:

MONICA PALAZZI