Parco delle Groane: da Bollate a Lentate sul Seveso in bicicletta

Foto dell'autore

Questo tragitto va benissimo in tutte le stagioni e, quindi, è fattibilissimo anche nel tardo autunno o inizio inverno. 

Si sviluppa su 24 chilometri. Non è troppo difficile da fare nemmeno per i meno esperti.

Il tempo di percorrenza medio è di circa un’ora.

È davvero molto bello e suggestivo in quanto è immerso nella natura pur restando a pochissimi passi dalla città. 

Il parco delle Groane e della Brughiera Briantea è una fantastica area verde che si sviluppa su poco più di 8.000 ettari che va dall’area nord di Milano fino a Como e tocca quasi 30 comuni tra Milano, Como, Monza Brianza.

E’ l’ideale per chi vuole staccare la spina restando però vicino a casa. 

Tuttavia va detto che a volerlo fare tutto si snoda su 50 chilometri tra zone umide, boschi, brughiere e zone coltivate.

Percorso pista ciclabile numero 1

La pista ciclabile numero 1 parte da Bollate (Mi) e arriva in provincia di Monza Brianza ed esattamente a Lentate sul Seveso e va così a tagliare il parco da sud a nord.

Questo percorso, come detto, è davvero fattibile per tutti quanti anche in questa stagione fredda. Questo tratto è il principale del parco e si sviluppa su quasi 25 chilometri che sono per lo più pianeggianti.

Si deve andare a una velocità moderata lungo il parco in quanto è severamente vietato sfrecciare lungo tali tragitti che in un paio di orette ci farà arrivare a destinazione.

Due varianti interessanti

Una volta nei pressi della stazione “Garbagnate” – Parco Groane ci sono altri percorsi interessanti vale a dire il LET 1 Ovest e il LET 1 Est che fiancheggiano il Canale Villoresi per portare l’uno nei pressi di Lainate (Villa Litta) e l’altro verso Senago. Una volta qui e sempre fiancheggiando il canale si giunge al Parco Grugnotorto a Nova Milanese e sempre con la pista ciclabile fino a Monza. Un terzo tragitto che inizia in località Fametta è la via d’Acqua Nord che porta al sito Expo.

Però tornando al tragitto originario la partenza è a Bollate e andando verso Garbagnate si arriva alla stazione ferroviaria si arriva alla stazione ferroviaria “Garbagnate – Parco Groane” quindi si fiancheggia (e tuttora si vedono ancora molto bene) sul lato sinistro le aree della Fornace Fusi e della Fornace Maciachini. Queste fornaci erano dove in passato si cuocevano i mattono e rappresentano un’architettura industriale ancora ben conservata.

In questa zona una volta erano presenti diverse cave da cui si estraeva l’argilla e in modo particolare la Fornace Fusi ci permette di vedere quello che era il ciclo produttivo.

Andando verso nord si passa nella Pineta di Cesate con i suoi boschi di pino silvestre e querce per poi arrivare alla brughiera Cà del Re di Solaro.

Oltrepassato il sottopasso della Monza-Saronno si arriva senza troppa fatica al Centro Passo Polveriera che è nella sede dell’Ente Parco che si trova nel comune di Solaro in provincia di Milano.

Era un ex deposito di munizioni che al presente nei suoi 700 metri quadrati trova spazio anche il “Bosco dei Giusti” che è un Parco della Memoria che è stato inaugurato il 19 dicembre 2010 e in cui annualmente da parte dell’Associazione Senza Confini vengono piantate delle piante in memoria di chi ha deciso di difendere costì quel che costi la giustizia per tentare di cambiare il mondo.

Ed esattamente in questo punto ci si trova a metà del percorso. Si riparte quindi passando sotto la ferrovia e arrivando all’area umida della Foppa di San Dalmazio in cui si trovano delle specie protette di anfibi,

Si attraversa poi il bosco di Ceriano che si fa arrivare all’altopiano di Seveso che è un’estesa brughiera dove dimora ancora il Salice a foglia di rosmarino che è un arbusto che si può scorgere facilmente lungo la pista.

Va segnalato che la ciclabile corre attraverso anche i Boschi di Sant’Andrea a Cogliate (si parla dei più grandi del Parco che sono anche i più preziosi in ottica forestale) e quindi, manca davvero poco all’arrivo, il Bosco del Curato a Misinto e, quindi, Lentate.

Per maggiori informazioni su questo percorso ciclabile è possibile visitare il sito internet www.parcogroane.it

Articolo scritto da:

MONICA PALAZZI