I macchiaioli in mostra a Brescia 2024 3 cose da sapere

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I Macchiaioli in Mostra a Brescia 2024 3 cose da sapere.

I Macchiaioli in mostra, già da un mese, a Palazzo Martinengo a Brescia 2024 e ci resteranno fino al prossimo 9 giugno.

I Macchiaioli furono coloro i quali anticiparono gli impressionisti e rivoluzionarono la pittura nell’800.

Le opere gli artisti e la mostra

La retrospettiva va a riunire oltre 100 opere e tra gli artisti troviamo Giovanni Fattori, Silvestro Lega, Telemaco Signorini, Vincenzo Cabianca, Odoardo Borrani, Giuseppe Abbati e altri pittori che nel Secondo Ottocento a Firenze hanno dato vita a questa rivoluzione artistica.

Cosa è stato questa corrente pittorica dei Macchiaioli? Si è trattato di spirito di gruppo ossia un sentimento per lo più italiano

Ci sono prestiti davvero degni di nota come, ad esempio, quelli che provengono dalla Gallerie degli Uffizi di Firenze oppure dall’Accademia Carrara di Bergamo.

Lo scopo di questa mostra, tra gli altri, è quello di presentare diverse opere-manifesto dei Macchiaioli e, magari, proprio quelle opere che normalmente non si possono vedere in quanto di collezioni private.

Ma non solo dato che si possono anche ammirare 22 incisioni di Fattori che provengono dal corpus grafico donato all’Accademia Carrara da Luigi Franconi nel 1989 e che sono state esposte davvero raramente.

La mostra si sviluppa in dieci sezioni.

La mostra percorre tutti i momenti dei Macchiaioli: le ricerche, le scoperte, i luoghi che li hanno ispirati, le loro paure di perdersi e il loro impegno di proseguire sulla strada della modernità e del progresso lasciando però sempre come punto di riferimento la luce e la macchia.

Ma anche il confronto con le altre scuole pittoriche europee dato che questa è stata una corrente per lo più italiana.

Le prime fasi dei Macchiaioli

I macchiaioli in mostra a Brescia 2024 3 cose da sapere

Era il 1855 quando una dozzina di giovani artisti si ritrovava già al Caffè Michelangiolo di Firenze per iniziare a mettere le basi per quel nuovo Risorgimento sia politico sia poetico che sarebbe passato attraverso le macchie e il realismo,

I Macchiaioli sono arrivati prima di almeno 100 anni rispetto agli Impressionisti che dipingevano anche loro en plein air.

I Macchiaioli però, diversamente, dai loro cugini d’oltralpe, gli Impressionisti, non hanno alle loro spalle qualche importante mercante d’arte che, invece, sono stati fondamentali per dare lustro agli Impressionisti.

I Macchiaioli nascono con l’obiettivo di dare all’Italia una nuova arte progressista che vada a rompere gli schemi dell’accademia e nonostante tutto e tutti riescono nella loro impresa seppur resteranno sempre e comunque un fenomeno tutto italiano.

E un esempio di diversità tra le due correnti pittoriche può essere “Cucitrici di Camicie Rosse” di Odoardo Borrani.

E tra parentesi questa opera è l’immagine guida della Mostra di Brescia.

Ma torniamo a noi.

E’ un’ambientazione domestica in quanto siamo in un salotto borghese con tanto di ritratto di Garibaldi appeso alla parete e un orologio, una pendola, alla parete che segna le 7 e un quarto del mattino.

La luce che entra nella stanza e le quattro indefesse patriote che stanno cucendo le camicie rosse.

Mentre i dipinti degli Impressionisti hanno un aria sempre spensierata en plein air.

Le fasi finali dei Macchiaioli

I macchiaioli in mostra a Brescia 2024 3 cose da sapere

I Macchiaioli riescono, in ogni modo, a scrivere una delle pagine più importanti dell’arte se vogliano non solo italiana ma anche europea.

Tuttavia negli anni Settanta dell’Ottocento il gruppo dei Macchiaioli che era un insieme di persone unite dagli ideali comuni inizia a sfaldarsi pian piano.

E i motivi di questo possono essere tanti si pensi, ad esempio, a Lega che va in una profonda depressione oppure da Fattori che che deve prendersi cura della moglie ammalata di tisi o di Signorini che se ne va fuori dall’Italia.

Però nonostante questo quello che è certo che il loro lavoro è rimasto non è andato perso e oggi abbiamo modo di vederlo e ammirarlo presso il Palazzo Martinengo di Brescia fino al prossimo 9 giurno.

Per maggiori informazioni clicca qui https://amicimartinengo.it/

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