Con l’arrivo prima dell’autunno e poi dell’inverno le giornate che si possono passare all’aria aperta giocando al parco giochi o nel giardino di casa propria diventano sempre meno. Ecco perché intrattenere i più piccoli diventa più difficile; per tale motivo bisogna trovare delle valide alternative da proporre.
Tra le numerose possibilità troviamo le seguenti: costruire origami con la carta colorata, giocare con il Triangolo di Pikler oppure costruire degli acchiappa-sogni con carta, nastri e campanellini.
Tutte questa attività sono utili sotto più aspetti. Esse, infatti, possono rivelarsi utili per sviluppare manualità, creatività ma anche per rendere più concreti argomenti più astratti.
Gli origami con la carta colorata
Gli origami sono prodotti manualmente attraverso la piegatura della carta. Proprio grazie al fatto che sono creati a mano permetto di far aumentare la manualità del bambino, ma anche lo stimola ad essere preciso. Affinché il risultato finale sia soddisfacente bisogna però rispettare alcuni parametri nel momento della produzione: ad esempio la carta non deve essere troppo spessa perché sennò la piegatura risulta difficile o talvolta infattibile. Proprio perché in questa fase il bambino non ha una manualità sviluppata ancora in maniera completa, è anche consigliabile utilizzare fogli di carta grandi.
Questa tipologia di lavorazione della carta può essere utilizzata per generare forme di vario tipo: animali, simboli ma anche strutture più complesse.
Grazie alla varietà di pezzi che si possono produrre, può essere anche considerata un punto di partenza per attività più strutturate. Ad esempio si potrebbero utilizzare gli animali di carta come personaggi per la narrazione di storie. Oppure, al contrario, in seguito alla lettura di una storia si potrebbe tentare di riprodurre le figure principali o le sceneggiature principali su carta. Un altro modo per coinvolgere maggiormente i piccoli nel processo di produzione potrebbe essere quello di guidarli nella costruzione di oggetti che poi potrebbero utilizzare per loro stessi nella vita quotidiana: segnalibri, portaoggetti, portapenne.
Superato lo scoglio iniziale nel quale un bambino potrebbe riscontrare delle difficoltà e abbandonare l’impresa, gli origami possono diventare anche una sfida interessante: man mano che il bambino migliora in precisione e manualità sarà anche in grado do cimentarsi in produzioni più complesse.
Giocare con il Triangolo di Pikler
Il triangolo di Pikler è una struttura in legno progettata dalla pediatra ungherese Pikler. Dal punto di vista strutturale si presenta come, appunto, un triangolo. Esso è formato da gradini, scivoli e punti di appoggio.
Il principio su cui si basa tale gioco è quello di garantire al bambino una sicura sperimentazione dei propri limiti.
I bambini, infatti, come attorno all’anno iniziano ad alzarsi per camminare, quando si trovano nella fascia di età tra i tre e i cinque anni iniziano a sentire la necessità di sperimentare nuove esperienze: avendo acquisito sicurezza per quanto concerne la camminata, iniziano a provare ad arrampicarsi, scalare e scendere. Il famoso triangolo di ispirazione Pikler costituisce un ottimo ausilio per aiutare i bimbi ad attraversare questa fase con sicurezza. Essendo composto da più livelli, infatti, consentirà loro di modulare i tentavi in base a quanto loro si sentono sicuri.
Oltre a fornire quindi un sostegno per lo sviluppo delle capacità motorie, riesce a stimolare anche la capacità di autoregolarsi dei più piccoli rendendoli così più consapevoli.
Essendo comunque un gioco in cui è possibile arrampicarsi e, di conseguenza, cadere è consigliato posizionarlo al di sopra di un tappeto antiscivolo e in spazi liberi in modo che in caso di collisione con il pavimento il bambino non riporti ferite, come consigliato da TriangolodiPikler.it, il portale più aggiornato su questo gioco didattico.
Costruire acchiappa-sogni con campanellini, nastri e piatti di carta
Costruire un acchiappa-sogni potrebbe essere un divertente passatempo per un pomeriggio che non è possibile passare all’aria aperta.
La lista dei materiali è molto variabile e si può adattare a ciò che si ha disposizione in casa; sono indispensabili sono fantasia e creatività. Essendo di abbastanza semplice esecuzione, il bambino può essere quasi del tutto autonomo nel processo produttivo: ciò gli consentirà di divertirsi molto. Per realizzarne uno con campanellini, nastri e piatti di carta basta pasta possedere questi tre oggetti, colla, colori e una foratrice.
Prima di tutto bisogna colorare a proprio piacimento il piatto di carta: in questa prima fase il bambino potrà esprimere tutta la sua creatività. Una volta dipinto il piatto, si dovrà solamente forareil bordo esterno in modo permettere ai nastri di passare. Se si desidera produrre un oggetto più semplice l’operazione è finita. se, invece, si desidera produrre un acchiappa-sogni più elaborato si potranno inserire nei nastri dei campanellini.
Questo ultimo passaggio non è da sottovalutare: infilare i campanellini nel nastro può stimolare i più piccoli a sviluppare pazienza, precisione e anche la coordinazione motoria raffinata.
Articolo in collaborazione con triangolodipikler[punto]it