La rivoluzione dei cocktail sostenibili: ingredienti eco-friendly e ricette innovative

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La rivoluzione deiAvete mai sentito parlare della passione di Gwyneth Paltrow per il “Martini sporco”? Si tratta di un cocktail a base di gin e vermouth dry, in aggiunta al liquido di salamoia delle olive. Sono tanti gli ingredienti da poter utilizzare per la preparazione di un cocktail, senza dover sprecare niente gettandolo nella pattumiera. Se il tema “alcolici e sostenibilità” ti sta a cuore e stai cercando di ridurre gli sprechi durante i tuoi party, in questo articolo scoprirai tutto sulla rivoluzione dei cocktail sostenibili. cocktail sostenibili: ingredienti eco-friendly e ricette innovative.

Avete mai sentito parlare della passione di Gwyneth Paltrow per il “Martini sporco”? Si tratta di un cocktail a base di gin e vermouth dry, in aggiunta al liquido di salamoia delle olive. Sono tanti gli ingredienti da poter utilizzare per la preparazione di un cocktail, senza dover sprecare niente gettandolo nella pattumiera. 

Se il tema “alcolici e sostenibilità” ti sta a cuore e stai cercando di ridurre gli sprechi durante i tuoi party, in questo articolo scoprirai tutto sulla rivoluzione dei cocktail sostenibili.

La rivoluzione dei cocktail sostenibili

La rivoluzione dei cocktail è ormai alle porte, e approda con ingegno e creatività nella nuova fascia di mercato. Ma cosa sono i cocktail sostenibili? Essi fanno uso di bicchieri biodegradabili e non usano materiali plastici, riducendo gli scarti alimentari in favore del riciclo. 

La ricetta di Gwyneth Paltrow

Per gli amanti del Martini, l’attrice statunitense consiglia di recuperare la salamoia dal vasetto delle olive, aggiungendo una parte di gin e una maggiore quantità di vermouth dry rispetto alla ricetta tradizionale. 

E il vostro “Martini sporco” pronto. 

Il Mojito della sostenibilità

Ti piace il Mojito? Ti spiego come prepararlo in modo sostenibile. Come prima cosa, ti serviranno gli ingredienti qui sotto per il tuo drink eco-friendly: 

  • 50 ml di rum: scegli un rum proveniente da distillerie che adottano ingredienti biologici. 
  • Succo di 1 Lime: utilizza lime biologici o provenienti da coltivazioni sostenibili, in modo da ridurre l’impatto ambientale dei pesticidi e di fertilizzanti chimici.
  • 10 foglie di menta: coltiva la menta nel tuo giardino, oppure acquistala da fonti locali.
  • 1-2 cucchiaini di zucchero di canna: lo zucchero di canna biologico è ciò che si adatta ad uno stile di vita più sostenibile. 
  • 100 ml di acqua frizzante: utilizza acqua proveniente da una fonte locale o investi in un sistema di filtrazione per ridurre l’uso di bottiglie di plastica.
  • Ghiaccio q.b.: usa il ghiaccio fatto in casa, invece di acquistarlo già  confezionato, così da ridurre l’impatto ambientale dell’imballaggio e del trasporto.

Puoi anche valutare l’uso di cannucce riutilizzabili e decorazioni compostabili per completare il tuo mojito eco-friendly.

Preparazione: 

  • In un bicchiere alto mettere le foglie di menta e il succo di lime.
  • Con un pestello schiacciare le foglie di menta per rilasciare gli aromi e amalgamare bene col lime. 
  • Aggiungere lo zucchero di canna e continuare a pestare delicatamente per far sciogliere lo zucchero con gli ingredienti. 
  • Aggiungere i cubetti di ghiaccio al bicchiere.
  • Versare il rum biologico nel bicchiere.
  • Mescolare ancora per amalgamare gli ingredienti.
  • Completare il mojito versando l’acqua frizzante.
  • Mescolare nuovamente gli ingredienti.
  • Guarnire il bicchiere con una foglia di menta o una scorza di lime.

Il mojito è servito!

Conclusioni

La rivoluzione dei cocktail sostenibili è servita.  Ti aspettavi che il Martini della Paltrow fosse così buono? 

Questo articolo è frutto di una collaborazione pubblicitaria.