Boom del rum Don Papa in Italia: tutti i segreti del rum filippino

Foto dell'autore

Quando si parla del Rum, si pensa sempre istintivamente ai Caraibi, alla patria dei Pirati e a tutto quell’immaginario legato a questo distillato morbido, ambrato e forte al tempo stesso. 

Qualunque sia la circostanza con la quale conosciate il Rum, la sua origine rimane al momento incerta: tra chi pone la sua nascita negli stessi Caraibi a chi, diversamente, sostiene sia stato distillato la prima volta dagli Inglesi Mount Gray; le teorie si perdono nel tempo, creando un alone di mistero che pone il Rum nell’olimpo degli alcolici.

Nell’ultimo periodo però, anche le Filippine hanno iniziato a farsi notare per la produzione del loro speciale e personalissimo Rum: il Don Papa, un distillato talmente interessante da divenire presto il protagonista di un vero e proprio boom di vendite, anche in Italia.

In questo articolo d’approfondimento, scopriremo tutti i segreti e le caratteristiche di questo distillato unico al mondo.

Come viene distillato il Don Papa

Il Rum Don Papa giunge in Italia dopo un raffinato processo di distillazione, che muove i suoi primi passi a partire da una delle oltre 100 varietà di canna da zucchero delle Filippine.

La produzione di questa acquavite viene quindi disposta dalla varietà di canna da zucchero originaria del Noble (Negros d’Occidente). Il processo di distillazione è uno dei più classici, seguito poi da un periodo di invecchiamento pari o superiore a 7 anni all’interno di botti di rovere esclusivamente americano.

L’invecchiamento può arrivare a durare anche fino a 10 anni, durata grazie alla quale è possibile raggiungere il massimo rendimento sia in fatto di aroma che di caratteristiche strutturali che rendono speciale questo rum.

Dopo l’invecchiamento nei fusti, il filtraggio avviene tramite un metodo a carbone, che ne esalta caratteristiche come l’aroma, il profumo ed il colore. 

Un processo lungo, meticoloso e su tappe.

Le caratteristiche principali del Rum Don Papa

Le caratteristiche principali sono quindi una diretta conseguenza dell’invecchiamento e della qualità della conservazione, che viene effettuata tanto in botti di rovere quanto in fusti di quercia, sempre di origine americana.

L’assaggio di un sorso di questo rum è quindi una vera e propria esplosione di gusto, che ammalia il palato sprigionando una collezione di sapori unica nel suo genere. Una squadra speciale, che porta alla bocca aromi di vaniglia, miele e frutta candita, e che nella parte finale dell’assaggio raggiunge il massimo del potenziale con un sapore ancora più travolgente.

Ma il gusto non è l’unica caratteristica da apprezzare.

Valgono anche le sensazioni trasmesse dalla vista, riscaldata da un colore ambrato e scuro che riporta la mente ad immaginari freddi, dove un bicchiere di Don Papa farebbe la differenza tra una serata fredda e cupa, ed una calda e intensa.

Lo stesso discorso vale per ciò che trasmette l’olfatto: annusare l’aroma del Don Papa è come fare un viaggio nelle terre di provenienza della canna da zucchero del Noble, i cui pungenti odori di terra e fuoco riscaldano i polmoni, senza tralasciare le piccole sfumature degli aromi che si percepiranno durante l’assaggio.

Infine, tra le caratteristiche da annoverare ci sono la gradazione alcolica, mai superiore al 40%, e il materiale del tappo, che per motivi di conservazione viene sempre realizzato in sughero portoghese di altissima qualità.

Reperibilità del Don Papa Rum

Reperire una bottiglia di Don Papa non è di certo un’impresa impossibile. Questo è infatti un distillato molto apprezzato in tutta Europa e, come anticipato nelle righe precedenti, anche particolarmente acquistato nelle regioni Italiane.

Tra i vari rivenditori autorizzati nella vendita dell’acquavite filippina, è possibile reperire tutti i vari Don Papa rum su Sapori dei Sassi, uno degli e-commerce più e meglio forniti al momento disponibili sul territorio Italiano.

Assaggiare un sorso di questa specialità è quindi possibile anche nel nostro territorio, godendo della comodità della spedizione nazionale.

Nel prossimo paragrafo, qualche ultima informazione sull’etichetta.

L’etichetta del Don Papa Rum

Chi ha la fortuna di tenere tra le mani una bottiglia di Don Papa, avrà sicuramente notato la stravagante ed interessante etichetta applicata al prodotto.

Il disegno principale rappresenta la figura di Dionisio Magbueles, un famoso capo rivoluzionario e nazionalista divenuto famoso per la sua passione per la coltivazione di canna da zucchero. Egli lottò in prima linea per contrastare l’occupazione spagnola del suo territorio, finché le Filippine non divennero un protettorato nel 1899.

Sull’etichetta appaiono quindi un Geco sul volto di Papa Isio, mentre tutto intorno le caratteristiche territoriali equatoriali si fondono perfettamente ai paesaggi dell’isola

Articolo in partnership con Sapori dei Sassi.