Treno di lusso vale a dire Orient Express che ha attraversato l’Europa in lungo e in largo per decenni.
L’ Orient Express arrivava fino a Istambul così come a Bagdad e ancora a Masul per andare poi verso il Libano.
E’ stato il treno in assoluto più famoso al mondo e ora non c’è più per colpa di guerre e frontiere. Adesso a ricordare l’Orient Express il treno di lusso c’è una mostra a Villa Medici a Roma.
La storia de “L’Orient Express il treno di lusso”
La Storia de “L’Orient Express il treno di lusso” nasce nel 1874 con la Compagnie Internationale des Wagons Lits che dieci anni dopo divenne “et des Grands Express Europeens”.
Questi treni si riconoscevano grazie all’insegna “WT” e sono andati in lungo e in largo per tutta l’Europa.
Ecco gli itinerari principali
C’erano almeno tre rami principali di itinerari che da Parigi , da Venezia e dal Nord Europa portavano in Medio Oriente. Il primo itinerario dell’Orient Express il treno di lusso: Parigi, Vienna, Budapest, Belgrado, Sofia, Instanbul. Il secondo Parigi, Venezia, Belgrado, Sofia e Instabul. Mentre il terzo era Instambul, Bagdad e Mosul.
Il tragitto durava uno o più facilmente diversi giorni però su questo treno davvero non mancava proprio niente.
Quando nasce l’idea dell’Orient Express?
L’idea de “L’Orient Express il treno di lusso” nasce da un’idea dell’Imprenditore e ingegnere belga Georges Lambert Casimir Nagelmackers nel 1883.
L’Oriente Express nei film
Questo treno ha fatto da sfondo a tanti libri, film ed una mostra ne ricorda le sue gesta memorabili. Tra i tanti si possono ricordare l’adattamento cinematografico che è stato fatto nel 1974 da Sidney Lumet di “Assassinio sull’Orient Express” di Christie (la famosa scrittrice britannica di libri gialli) che ha resto famoso questo treno a livello mondiale. Ma non solo, difatti, anche “Dalla Russia con amore” del 1963 che per molti è il miglior film di James Bond ha diverse sequenze girate su di un treno de L’Orient Express.
La mostra su l’Orient Express il treno di lusso
La mostra che si intitola “Orient Express & Cie, Itinerario di un mito moderno” si tiene fino al prossimo 21 maggio presso la Villa Medici che è la sede dell’Accademie de France a Roma.
In questa mostra si ripercorre l’intera storia dell’Orient Express il treno di lusso con mappe, foto, libri, materiale d’archivio, spezzoni di film.
Cosa è stato l’Orient Express ?
L’Orient Express il treno di lusso è stato sicuramente un servizio di altissimo livello che si muoveva di notte a distanze impensabili per l’epoca. Al suo interno aveva ristoranti raffinati con stoviglie ricercate e biancheria di gran classe! L’Orient Express era per una clientela occidentale composta da funzionari delle ambasciate e dei consolati così come imprenditori o banchieri che per lavoro dovevano andare avanti indietro dall’Europa verso il Medio Oriente velocemente. Ed è grazie all’Orient Express questo treno di gran lusso se si è potuto diffondere lo stile architettonico dell’Art Deco.
Cosa è stato il punto forte de “l’Orient Express il treno di lusso”?
L’Orient Express non faceva solo viaggiare su di un treno, ma metteva a disposizione del viaggiatore una vera e propria organizzazione di viaggio che si componeva dell’agenzia di viaggio, hotel di gran lusso, lavanderie e tanto altro che facevano si che tutto funzionasse alla perfezione senza mai nemmeno mezzo problema!
Come mai è così forte il legame tra l’Orient Express e l’Italia?
Il legame tra l’Orient Express è l’Italia è dovuto sia al fatto che c’erano parecchie soste nel nord Italia e, in particolare a Venezia.
La fine dell’Orient Express, quanto è avvenuta esattamente?
L’ultima tratta de L’Orient Express è stata nel maggio 1977 e, per essere precisi, tra il 19 e il 22 con il tragitto Parigi Vienna.
Una curiosità
Se si va su You Tube si può ritrovare il pezzo magari non dei migliori di Raffaella Carrà che si intitola “Wagon Love, Wagon Lits”.
Per ulteriori informazioni visitare https://www.focus.it/cultura/storia/orient-express-re-dei-treni-storia
Potrebbe interessarti https://www.informablog.eu/stazione-di-paddington-londra-tutto-quello-che-non-sai/