Dove andare per l’Epifania? 12 mete insolite

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Dove andare per l’Epifania? Volendo anzi potendo si parla di tre giorni di vacanza niente male e sicuramente da sfruttare al meglio perciò ecco dodici mete italiane dove andare che però non siano le classiche destinazione di montagna!

Carovigno

Carovigno (BR) che si trova in uno splendido habitat tra ulivi secolari in un territorio che si contraddistingue per la sua biodiversità con a pochi chilometri i trulli di Alberobello, le grotte di Castellana e le località storiche di San Vito dei Normanni e Ostuni.

Eraclea Mare

Eraclea Mare si trova sulla costa dell’alto Adriatico che è anche chiamata “Perla Verde”. È caratterizzata da una bellissima pineta che porta direttamente al mare che anche in questo periodo è fattibile dato che è adatta, anche in inverno, per una bella passeggiata a piedi o in bicicletta.

Follonica

Follonica in provincia di Grosseto proprio di fronte all’Isola d’Elba. Il nome “Follonica” ha origini antichi dai “fulloni” vale a dire i mantici degli antichi forni fusori con cui in passato si lavorava ferro e ghisa e per cui la città è famosa fin dai tempi dei Medici.

È tuttora possibile vedere parte dell’antico forno mediceo che attualmente è sede sia della Biblioteca Comunale sia del Museo del Ferro. Cosa fare a Follonica? Passeggiare o piedi o in bici o a cavallo immersi nella bella pineta!

Palinuro

Palinuro in provincia di Salerno è famosa per le sue grotte che sono davvero di una bellezza che non ha uguali con delle caratteristiche davvero uniche ed inimitabili.

La più conosciuta è la “Grotta Azzurra” che è come dice il nome di un azzurro intenso che è dovuto alla luce del sole che entra nella grotta da un sifone marino.

Pesaro

Pesaro nelle Marche in cui non si può non visitare la casa di Gioacchino Rossini che è stata trasformata in un museo dedicato alla sua vita e alle sue opere merita, indubbiamente, un passaggio anche il meraviglioso Duomo con il portale gotico con all’interno (si possono vedere dalle finestrelle sul pavimento) i mosaici che risalgono a due preesistenti chiese di epoca paleocristiana.

Capo Vaticano

Promontorio di Capo Vaticano si trova vicino a Tropea ed esattamente nel comune di Ricadi e una leggenda vuole che proprio qui ci fosse un oracolo a cui i naviganti si rivolgessero prima di partire.

Attualmente il promontorio roccioso ha una fantastica vegetazione mediterranea e il cui mare cristallino è l’ideale, davvero, in tutte le stagioni per gli amanti delle immersioni.

Roncella Ionica

Roncella Ionica che probabilmente è stata eretta sui resti dell’antica città di Amfissa che è menzionata nei poemi del poeta Ovidio. È un bel borgo medievale con un nucleo però di epoca più moderna e che si affaccia sulla costa dei Gelsomini a 100 chilometri circa da Reggio Calabria ed è bagnata dal Mar Ionio con un territorio pianeggiante sul mare mentre è collinare nella zona dell’entroterra.

La sua conformazione ne fece un importante feudo con rocca difensiva che fu usata, in modo particolare, contro gli invasori saraceni come ricorda anche lo stemma della città dove è rappresentato San Vittorio Martire che combatte contro un moro.

Molto bella, quindi, la Cittadella che si trova sopra un promontorio che sovrasta  il borgo così come altri edifici nobiliari che ricordano il suo fiorente passato feudale.

Rossano Calabro

Rossano Calabro si divide tra “Rossano Paese” che è la città storica e ricca di arte bizantina e “Rossano scalo” quest’ultima che è quella più giovane e moderna che si trova sul mare e che dista pochi chilometri dalla sua sorella più anziana.

La prima ossia “Paese” è famosa per le chiese antiche e i palazzi nobiliari  così come per le meravigliose piazze ma soprattutto per “Il Codice Bizantino” che rappresenta il Vangelo con le pagine decorante in oro e argento che è qualcosa di unico a livello mondiale.

Scarlino

Scarlino si trova a circa 35 chilometri da Grosseto nella Maremma Toscana ed è l’ideale come punto di partenza per chi volesse fare delle escursioni archeologiche, nella storia e nell’architettura in uno dei tanti borghi che si trova nei dintorni.

Per esempio, poco distante si trova Massa Marittima con la sua meravigliosa Cattedrale ma è anche possibile raggiungere l’Isola d’Elba così come a Volterra o Pisa.

Santa Maria di Leuca

Santa Maria di Leuca è conosciuta fin dai tempi antichi tanto che gli antichi greci le diedero il nome di Leukos ossia illuminata dal sole. È facilmente raggiungibile dal Salento e secondo la leggenda anche la Sirena Leucasia trovò pace e serenità in questi luoghi.

All’interno delle grotte che ci sono lungo le coste del promontorio sono stati rinvenuti dei reperti archeologici che testimoniano la presenza dell’uomo fin dai tempi del Paleolitico. Sul promontorio di Punta Meliso sorge l’omonima basilica che anticamente fu un tempio dedicato alla dea Minerva. 

Stintino

Stintino si trova in provincia di Sassari in Sardegna ed è un antico borgo di pescatori che si trova su una fantastica penisola con una meravigliosa vista sull’Isola dell’Asinara con il suo parco Nazionale omonimo.

E proprio qui sorge la famosa spiaggia “La Pelosa” che è rinomata per la sua sabbia bianchissima e il mare che ha una limpidezza che non ha eguali.

Vieste

Vieste in provincia di Foggia si caratterizza per il suo centro di origine medievale con stradine piene di negozietti artigianali e tante belle abitazioni senza dimenticare che la costa del Gargano è una delle più belle e rinomate a livello mondiale.

Ci sarebbero ancora tanti bei borghi grandi o piccini da menzionare però questo è giusto un’idea di come si potrebbe iniziare l’anno in modo alternativo perché come dice il famoso e antico detto: “chi ben incomincia è già a metà dell’opera…”.

Articolo scritto da:

MONICA PALAZZI