Abbiamo già parlato di cosa si intenda per visual identity, ora è il momento di dedicarci a quello che è un altro aspetto fondamentale nell’ambito di un’attività: la comunicazione aziendale.
La comunicazione aziendale è il fulcro di un’attività commerciale e non, perché permette alla realtà aziendale di interagire al suo interno e verso l’esterno, con pubblico e clienti, in modo efficace e diretto.
Basti pensare che un’ampia percentuale dell’attività di un’azienda comporta il contatto e la trattativa con partner commerciali, pubblico, clienti, dipendenti.
Non parliamo solo di comunicazione di tipo scritto, ma anche e soprattutto delle conversazioni, delle telefonate, di qualunque occasione in cui vi è una comunicazione di qualsivoglia natura.
Tutti questi rapporti non possono essere lasciati ad una comunicazione occasionale, sporadica e non strutturata.
Occorre che vi sia una precisa strategia di comunicazione aziendale per far fronte a queste circostanze nel modo più appropriato.
Esistono diverse misure di comunicazione aziendale, che vanno dall’utilizzo del giusto tono di voce ai contenuti.
Ad esempio, usare un tono di voce piuttosto che un altro può fare la differenza sul tipo di corporate identity che si trasmette all’esterno dell’azienda e sul tipo di impatto che questa ha sul pubblico.
Ringraziamo Mondesign per le informazioni che ci ha fornito.
Comunicazione aziendale: cos’è
In linea di principio, la corporate communication, ossia la comunicazione aziendale, investe ogni tipo di comunicazione posta in essere dall’azienda, sia al suo interno che verso l’esterno.
Per comunicazione interna, intendiamo fare riferimento a quella che si instaura con i dipendenti, mentre quella esterna è diretta a tutti i soggetti che non sono parte integrante della struttura aziendale, quindi partner commerciali, media e giornalisti e clienti.
Una corretta comunicazione prevede che vi sia una strategia comune che permetta di creare e proporre un’immagine uniforme su tutti i canali pubblici riconducibili all’azienda.
Seguire una strategia altalenante, sporadica e non uniforme su tutti i canali può significare una perdita del potenziale aziendale o può portare a vanificare gli sforzi fatti per ottenere risultati positivi.
Adattare e allineare le comunicazioni di un’azienda può essere un lavoro niente affatto facile e può richiedere del tempo, soprattutto quando si tratta di complessi grandi e dotati di diversi reparti.
Vantaggi di una comunicazione aziendale efficace
Condurre una corretta strategia comunicativa porta con sé una serie di vantaggi, quali:
- rafforzamento dell’identità aziendale;
- maggiore riconoscimento da parte del pubblico;
- maggiore professionalità;
- controllo degli effetti all’esterno;
- miglioramento del clima all’interno dell’azienda.
Destinatari della comunicazione aziendale
Le comunicazioni dell’azienda si rivolgono a quattro tipologie di destinatari:
- i dipendenti, come comunicazione interna, che avviene attraverso e-mail, moduli, lettere, report, newsletter; questo tipo di comunicazione permette di fidelizzare i dipendenti, avvicinandoli ancora di più al brand, di comunicare quelli che sono i valori e le norme aziendali e di creare un’atmosfera lavorativa migliore e più serena;
- i partner commerciali, ossia azionisti, investitori e altre figure: questo tipo di rapporto è particolarmente delicato e richiede una cura adeguata, perché perdere investitori può portare a serie crisi aziendali; il contatto deve avvenire tramite e-mail, conversazioni dirette, relazioni e lettere;
- i clienti, verso i quali la comunicazione dovrà essere impeccabile, in modo da rafforzare i clienti attuali e da trasformare i clienti occasionali in clienti abituali; in questo senso, fondamentali sono la pubblicità e il design pensato per brochure, newsletter, cataloghi, coupon, nonché la presenza online tramite i social; è importante che a lavorare in tale direzione non sia solo il reparto marketing, ma anche quello che attiene l’assistenza cliente e i centri di fatturazione; qui torna la necessità di coordinare e uniformare la comunicazione in tutti i reparti aziendali;
- i giornalisti e pubbliche relazioni, in questo settore la comunicazione deve essere ben omogenea, in modo da pubblicizzare l’identità aziendale anche attraverso i media, servendosi di comunicati e conferenze stampa; controllare l’immagine esterna deve essere un obiettivo costante.
Misure di comunicazione aziendale
Gli strumenti di comunicazione devono essere coordinati, così da ottenere la massima efficacia, e sono due in particolare:
- il corporate design, secondo cui ogni comunicazione dell’azienda deve avere elementi grafici comuni, come il font utilizzato, la gamma di colori del brand e il logo che deve essere presente in ogni comunicazione scritta;
- il corporate language, per cui assumere un determinato tono di voce o una forma di espressione particolari permette all’azienda di distinguersi sia internamente che esternamente; grammatica e ortografia devono essere corretti nel modo più assoluto, il linguaggio deve essere preciso e chiaro, anche quando è richiesta una componente tecnica: farsi capire è l’obiettivo primario.