Dove rilassarsi e rigenerarsi senza telefonini, social ma con tanto silenzio e pace. Cosa sono? Sono le vacanze in monasteri e santuari che sono l’ ideale per chi vuole disintossicarsi dalla frenesia di tutti i giorni ed immergersi, quindi, anche nella natura.
I monasteri e i santuari sono posti in cui fin dal medioevo venivano accolti i viandanti e i pellegrini e se ne trovano perciò un po’ dappertutto lungo l’Italia.
In questi luoghi dediti al relax e alla meditazione non c’è che l’imbarazzo della scelta di che cosa fare per trascorrere le giornate dato che si può scegliere di partecipare alla vita dei monaci con programmi sia per le famiglie sia per i singoli o anche solo andare per ricaricare le energie.
Ecco 4 monasteri e santuari dove trascorrere le vacanze
Santuario di Oropa, Biella
A Oropa in provincia di Biella in Piemonte si trova uno dei più antichi santuari dedicati a Maria di tutto l’Occidente. Questo luogo fu fondato ben sette secoli fa da un vescovo che poi divenne santo di origini vercellesi in onore alla statua lignea della cosiddetta “Madonna Nera”.
Prima del santuario si trovano ben 12 cappelle seicentesche che sono dedicate alla Vergine Maria che sono ubicato lungo il Sacro Monte. Questo santuario è patrimonio dell’Umanità Unesco. Per i pellegrini e i viandanti è a disposizione sia la foresteria sia 300 camere che sono state ricavate dalle celle dei monaci. E si può optare per una sistemazione de super lusso oppure per il semplice ostello.
Monastero di San Francesco, Venezia
Stando a quanto racconta la leggenda San Francesco mentre ritornava dalla Terra Santa si sarebbe fermato su una piccola isola che ora è detta, appunto, la laguna di San Francesco e che si trova tra Burano e Sant’Erasmo.
In quel monastero che ha Mille anni (o quasi) oggi si trova una minuscola comunità di Frati, ovviamente Francescani, che organizzano anche (e solo) visite guidate alla struttura del convento in modo da farlo conoscere anche agli esterni e se ci si accorda normalmente è pure possibile fare un soggiorno di tipo spirituale fra le mura del monastero stesso.
Si tratta di un monastero tra i più belli e suggestivi a livello nazionale dato che è immerso nel verde ed è circondato dalla meravigliosa quanto unica laguna di Venezia. Per maggiori informazioni consultare il sito internet https://www.sanfrancescodeldeserto.it
Santuario di San Michele, Gargano
Un’altra leggenda vuole che proprio in una grotta sul Gargano sia apparso l’Arcangelo Michele e quindi proprio in quel luogo in epoca longobarda sia stato eretto un bel santuario che ricordasse l’avvenimento miracoloso.
Ed è da qui che si diffuse per tutto l’Occidente la devozione per San Michele e Monte Sant’Angelo è stato così di fatto l’esempio per tutti i santuari che vennero fatti nel resto d’Europa compreso quello in Normandia di Mont Saint Michel.
Proprio nei pressi del santuario oggi giorno si trova la Casa del Pellegrino con la sua magnifica ed immensa foresteria che accoglie pellegrini e viandanti.
San Pietro di Sores, Sassari
Sul Colle Sores si trova il Monastero San Pietro di Sorres a Borutta in provincia di Sassari che è formato da una comunità di monaci benedettini che segue scrupolosamente la regola di San Benedetto offrendo anche un posto per i pellegrini o i viandanti di passaggio che voglio rifocillarsi e meditare in totale silenzio.
Chi volesse passare del tempo in questo luogo è invitato a far parte della vita spirituale e a partecipare alle varie fasi della vita di comunità come, ad esempio di andare alla bella cattedrale romanico-pisana di San Pietro oppure seguire i corsi di erboristeria piuttosto che quello di scrittura medievale.
Si segnala che nel monastero è presente anche un interessante laboratorio di restauro del libro altresì, infine, si ricorda che i monaci organizzano anche concerti tradizionali sardi.
Per maggiori informazioni visitare il sito internet https://www.sorres.it/
Il bello di questi posti è proprio quello che si è lontani da tutto e da tutti e almeno in quest’occasione si possono riscoprire il vero significato della parola pace e tranquillità che fa rima sicuramente anche con serenità.
Ecco perché i il turismo in monasteri e santuari fa rima, indubbiamente e sicuramente, con le parole lentezza e sostenibilità.
Articolo scritto da:
MONICA PALAZZI