Consigli per scegliere le scarpe adatte al proprio piede

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Le scarpe sono importanti per tutti quanti, ma soprattutto certamente per le donne, perché sono un particolare fondamentale al nostro abbigliamento e poi dovendo indossarle per buona parte della giornata è necessario che siano anche comode.

Consigli per sceglier le scarpe adatte.

Non sono solo i diamanti i migliori amici delle donne, ma lo sono anche le scarpe. Amiche mutevoli per materiali, forme e altezze tuttavia la loro presenza è costante nella nostra vita in quanto proteggono i piedi e non solo per una questione di vanità.

È importante, quindi, sceglierle con cura in quanto fanno capire agli altri chi siamo in base al nostro stile.

Per prima cosa va detto che l’estetica è sì importante però la comodità deve stare al primo posto e l’ideale sarebbe coniugare queste due cose nel migliore dei modi possibili.

Inoltre bisogna pensare a che calze/calzini si indosseranno con quelle calzature così che non siano o troppo strette oppure eccessivamente larghe ed inoltre le scarpe devono essere sia abbastanza larghe per permettere di muovere le dita sia abbastanza profonde per dare la possibilità di flettere il piede.

I vari tipi di piede

Vi sono almeno cinque tipi di piede tuttavia in Italia i più diffusi sono il piede greco, quello romano e l’egizio.

Il piede greco è caratterizzato dal secondo dito più lungo dell’alluce mentre il romano ha il secondo e, sovente, anche il terzo dito della medesima lunghezza dell’alluce con la pianta leggermente più larga e questo tipo di piede si adatta alla perfezione alle scarpe invernali mentre quello egizio ha le dita a scaletta con l’alluce più lungo e le altre dita che sono via via più corte.

È importante conoscere che tipo di piede si ha perché così non si faranno errori nella scelta delle scarpe.

Come mantenere i piedi in forma nel periodo invernale?

Nel periodo invernale, inoltre, il piede risente dell’essere rinchiuso nelle scarpe perciò due o tre sere a settimana è consigliato fare un pediluvio con dell’acqua calda, ma non troppo, e oli essenziali e a seguire un massaggio grazie a della crema idratante.

Tacchi sì o tacchi no?!

L’altezza di tacco massima dipende da persona a persona non c’è una misura che vada bene a tutte! Per sapere qual è la nostra c’è un piccolo trucchetto da fare! Osservare il piede lateralmente sul tacco allo specchio e se la linea del collo del piede assume una curvatura eccessiva quelle scarpe andranno bene per poche ora e in non molte occasioni.

Se fino al giorno prima non siamo mai andate sui tacchi non possiamo pensare di farlo così all’improvviso perciò facciamo dei piccoli esercizi ogni giorno in modo da arrivare preparare al momento in cui useremo le scarpe con i tacchi alti.

Ecco come imparare a indossare i tacchi alti

Salire e scendere, come fossero delle flessioni, dalla mezza punta e alternando i piedi poi quando ci si sentirà pronte lo si farà contemporaneamente. Magari facendo una trentina di ripetizioni per piede e quando lo si farà con entrambi i piedi per sicurezza è meglio stare vicine a un muro che, in caso estremo, possa dare aiuto.

Successivamente da sedute con le gambe distese si farà la rotazione delle caviglie come a disegnare dei cerchi con la punta delle dita per almeno mezzo secondo.

Ricorda che …

Non comperare mai le scarpe strette anche se sono a un prezzo interessante tuttavia se dovesse capitare di averne un paio troppo stretto ecco come tentare di farlo diventare della nostra misura. Se si hanno i tendiscarpe in legno usare quelli altrimenti portarle, ammesso e non concesso che ne siano ancora in circolazione, da uno scarpolino che in base al tipo di materiale saprà come meglio fare.

Qualche consiglio utile

Poi quando si spoglieranno le scarpe con i tacchi un ottimo rimedio per rimettere in forma i piedi è quello di alternare l’acqua fredda a quella calda e viceversa in modo che la circolazione torni a funzionare in maniera ottimale.

Altresì alternare le scarpe con il tacco a quelle basse sia perché i piedi te ne saranno grati in modo che non siano sottoposti a uno stress posturale eccessivo sia perché così facendo le scarpe avranno modo di “respirare” così da prevenire la formazione di batteri e germi.

Informazioni varie sulle scarpe con il tacco

Le scarpe con il tacco a spillo sono state presentate per la prima volta dagli artigiani lombardi alla Mostra Mercato Internazionale delle Calzature nel 1953 e si trattava di scarpe con il tacco in legno con una base di appoggio in alluminio. Quel primo tacco a spillo era alto tra gli 80 e i 100 millimetri ed aveva un soprattacco di 8.

Il Museo Internazionale della Calzatura si trova nelle Scuderie del Castello Sforzesco di Vigevano  e qui si possono ammirare ballerine, scarpe con il tacco a spillo oppure a punta ma anche zeppe e tante altre. E qui tra le tante calzature che si possono ammirare si trova anche “la pianella” che indossò Beatrice d’Este che fu moglie di Ludovico il Moro e questa calzatura risale al 1495 ma qui si possono ammirare pure quelle che calzò Maria Josè di Savoia oppure delle romantiche scarpette in raso che risalgono al Settecento.

Una menzione, infine, la merita anche la sala etnica in cui si trovano sandali giapponesi, calzature sudamericane, scarpette cinesi e tanto altro. Per maggiori informazioni visitare il sito internet www.museocalzaturavigevano.it