Malanni di stagione? Combattili con la dieta giusta!

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Per combattere i malanni di stagione è fondamentale rafforzare le difese immunitarie ecco perché è importante adottare la dieta giusta!

Non esistono sicuramente dei cibi miracolosi che possano proteggerci da virus, batteri e portarci per magia alla bella stagione come niente fosse però certamente quello che ingeriamo (o non ingeriamo) può contribuire a mantenerci in buona salute dato che ogni cibo è composto da determinate vitamine, proteine, minerali e tanto altro che possono darci una mano a stare un po’ più bene (o un po’ più male).

Perciò ne consegue che la carta vincente non sono i super cibi (che non esistono), ma la varietà alimentare.

Quali sono i cibi più giusti?

Secondo i nutrizionisti bisogna cercare di magiare per lo più frutta fresca e secca, verdure, legumi, cereali, e utilizzare preferibilmente l’olio extra vergine di oliva invece di altri tipi di olii e sicuramente meno prodotti animali anche se bisogna dare spazio alla carne di pesce.

Non dimentichiamo che l’apporto di fibre permette di avere un intestino ben protetto e, quindi, ricco di batteri buoni ossia i probiotici in modo da avere un valido scudo immunitario e indubbiamente aiutano anche i latticini e i fermenti lattici in questo senso e, quindi, devono avere un posto nella dieta se si vuole che sia quella giusta.

Anzi le linee guida per nutrirsi correttamente consigliano un apporto di almeno tre porzioni giornaliere da 125 grammi di latte che equivale a mezza tazza o a un vasetto di yogurt.

Sicuramente non esiste una dieta che vada bene a tutti perché dipende molto dall’età, dal sesso, dallo stile di vita e dal tipo di lavoro che si fa.

Malanni di stagione? Combattili con la dieta giusta!

Premesso che se il freddo fa sì che si sia più propensi a restare davanti alla televisione sul divano e, ne consegue, che mantenere il peso forma in inverno diventa difficile però bisogna farsi un po’ di forza e coraggio per non restare a poltrire ma fare del sano e utile sport. Ne va della nostra salute!  

Perché se da una parte tanto grasso ci fa sentire meno il freddo dato che il grasso è una sorta di isolante però dall’altra parte essere grassottelli fa male all’organismo!

Ecco perché quello che mangiamo nella stagione calda non dovrebbe differire troppo da quella invernale!

Perciò ok, magari, quella volta a un’eccezione tipo un bel piatto di pasta alla carbonara alla sera … ogni tanto ci sta e non bisogna colpevolizzarsi per averla mangiata… però non deve diventare certo la norma!

Sfatiamo qualche credenza sbagliata

Acqua con il freddo sicuramene la voglia di bere acqua non è molta però è importante berne! Magari beviamone solo un litro invece dei due della stagione calda però non togliamola del tutto dalla nostra dieta e si tenga presente che nel conteggio dei liquidi ingeriti vanno calcolati anche eventuali brodi, zuppe, caffelatte, the, tisane.

Per restare in tema …. The e tisane calde sono molto consigliate e in modo particolare quelle al mirto e alla cannella che aiutano a combattere eventuali mal di gola però attenzione a quelle al finocchio o allo zenzero oppure alla passiflora dato che i principi che sono contenuti in queste tisane potrebbe andare ad interferire con i farmaci contro il raffreddore. In caso è meglio chiedere al proprio medico.

Arance sarà capitato più o meno a tutti di sentirsi dire di mangiare tanti agrumi così si tiene lontano il raffreddore però la cosa non è proprio corretta dato che, per quanto noi italiani non siamo certamente forti consumatori di frutta e verdura, tuttavia la quantità giornaliera che si dovrebbe assumere di vitamina C è normalmente coperta dalle dosi di verdura (e agrumi) che assumiamo anche senza volerlo e senza esagerare.

Alcool e vino è davvero un falso mito quello che dice che se esposti al freddo per riprendersi serva bere dell’alcool. Anzi è corretto il contrario dato che quando si resta al freddo il corpo mette in atto una vasocostrizione cutanea (da lì l’intorpidimento a mani e piedi) e se si beve dell’alcol si provoca una vasodilatazione periferica e così si disperde il calore perciò la sensazione di caldo è solo ed esclusivamente momentanea. L’unica piccola eccezione è quella del vin brulè (l’alcool evapora con la cottura) e le altre sostanze che sono presenti hanno un effetto molto leggero contro Il raffreddore se già presente perché lo combatte in maniera blanda però sicuramente non lo previene.

Miele se con febbre forte o polmonite potrà davvero molto poco però grazie alle sue (leggere) attività antibatteriche e antivirali sicuramente darà un po’ di fastidio ai virus del raffreddore qualora già presenti nelle prime vie aeree diversamente non farà niente.

E il brodo caldo magari con un petto di pollo lesso? Sicuramente non fanno miracoli però il brodo dà un po’ di conforto in caso di influenza o di qualche linea di febbre mentre il petto di pollo essendo facilmente digeribile fa sì che lo stomaco non debba lavorare troppo tanto e, quindi, che le energie del corpo possano essere tutte quante indirizzate per far in modo che si possa guarire al più presto possibile.

Sicuramente questo scritto è solo un blando aiuto per combattere i malanni di stagione e, ovviamente, non vuole sostituirsi in alcun modo al parere di un medico!

Articolo scritto da:

MONICA PALAZZI