Se ti ammali in vacanza 3 cose da sapere perchè si spera di no però ci si potrebbe ammalare o, comunque, non stare bene anche durante le ferie e allora cosa fare?
Come comportarsi per far valere i propri diritti anche lontani da casa?
Voilà una piccola guida pratica perchè quando chiudi la valigia e ti dici: ” Ora si parte per le tanto sospirate vacanze!”, e pensi che niente potrà rovinartele però non sempre è detto che tutto fili come l’olio!
E’ ovvio che si spera che tutto vada bene però potrebbe anche capitare un’influenza o anche solo un piccolo incidente proprio o ai parenti o agli amici con cui si è in viaggio per rovinare le vacanze, ma cosa fare?
Ecco il motivo per cui è di fondamentale importanza sapere come comportarsi per avere la giusta assistenza sanitaria sia in Italia sia all’estero in vacanza.
Continua a leggere qua per saperne di più!
Se ti ammali in vacanza 3 cose da sapere
In Italia
Rivolgersi alla Guardia Medica Turistica
In Italia, di giorno, hai diritto a ricevere assistenza presso la Guardia Medica Turistica.
Si trova, per lo più, presso i maggiori centri di turismo anche nei giorni festivi e prefestivi e garantisce visite ambulatoriali, la richiesta per le visite specialistiche e la prescrizione di farmaci.
La Guardia Medica Turistica non ha il servizio notturno e il Pronto Soccorso.
E se dove soggiorni non c’è la Guardia Medica Turistica?
Potrebbe anche capitare che dove soggiorni non ci sia la Guardia Medica Turistica perciò prima di partire prova a verificare la presenza di questo servizio nella zona dove andrai in vacanza.
Perchè, come detto, non in tutte le località (soprattutto se non sono luoghi di grande affluenza turistica) è detto che ci sia.
Nel caso in cui non sia presente allora avrai diritto ad accedere, di giorno, all’ambulatorio di un medico di famiglia ma la visita sarà a pagamento.
Dovrai farti rilasciare una ricevuta che potrà essere essere rimborsata dalla tua Asl di appartenenza, se previsto, altrimenti potrai detrarre il 19% sull’importo con la dichiarazione dei redditi.
Mentre di notte, nelle località turistiche, le prestazioni mediche che non sono considerate urgenti sono coperte dalla ex Guardia Medica.
Qualora si tratti di urgenze dovrai chiamare il 112 oppure il 118 che sono attivi sia di giorno sia di notte.
2 piccoli consigli che non guastano mai
Il primo è quello di informarsi, preventivamente, sulla presenza di ospedali con il Pronto Soccorso nella zona dove villeggerai.
Il secondo è quello di avere sempre con te la tessera sanitaria.
In Europa o con i Paesi Convenzionati con l’Italia
Se vai in uno Stato dell’Unione Europea o in Islanda, Liechtenstein, Norvegia, Svizzera o altri Stati che sono convenzionati con il nostro ricordati di portare sempre con te la tessera sanitaria.
Perchè è importante avere la tessera sanitaria anche all’estero?
E’ importante avere la tessera sanitaria anche all’estero perchè sul retro c’è la “Team” che è la Tessera Europea di Assicurazione Malattia che danno la possibilità di aver diritto alle prestazioni mediche anche all’estero come se fossi in Italia.
Salvo il pagamento del ticket o di altri importi così come previsto dalle normative locali.
Preciso altresì che normalmente queste spese non sono poi rimborsate dalle Asl Italiane.
Extra Ue
Nei Paesi Extra Ue con cui l’Italia non ha stipulato alcuna convenzione dovrai pagare per intero qualsiasi prestazione sanitaria che avrai avuto.
In alcuni casi anche quelle del Pronto Soccorso.
Assicurazione Sanitaria per viaggi all’estero Extra UE
E’ fondamentale prima della partenza, quindi, informarsi bene su cosa prevede il Paese dove andrai a soggiornare e in caso i servizi convenzionati siano scarsi allora opta la stipula di un’assicurazione sanitaria ad hoc.
Per maggiori informazioni clicca qui https://www.corriere.it/salute/24_luglio_06/curarsi-d-estate-in-vacanza-e-in-citta-in-quali-casi-il-servizio-sanitario-copre-l-assistenza-all-estero-la-guida-32741dcf-9904-4647-be4b-4c28829b9xlk.shtml
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