Cosa è il prurito primaverile?
Soprattutto con la bella stagione dopo un po’ di tempo trascorso all’aria aperta e nel verde si potrebbe correre il rischio di sentire un forte senso di prurito e la voglia di grattare un braccio o una gamba è irrefrenabile!
Ma spesso nemmeno grattando si ha sollievo!
Andiamo a scoprire insieme le cause e i rimedi.
Cosa è il prurito primaverile?
Il prurito è una manifestazione tanto comune quanto poco simpatica che ha il suo apice in primavera.
Le cause sono tante e fra le altre c’è sicuramente l’allergia al polline.
La pollinosi cos’è?
La pollinosi è un’allergia che inizia dal mese di marzo che nasce da piante come le betulle, platani, graminacee e che evidenzia con del rossore sulla pelle con associato bruciore agli occhi e prurito a naso e bocca.
Questo tipo di allergie oltre che per una predisposizione genetica può essere dovuto anche all’inquinamento ambientale.
Come evitarlo o quanto meno tenerlo sotto controllo?
L’ideale, almeno in questa stagione, è evitare gli spazi verdi, ma se proprio non si possono evitare di stare nel verde?
Ecco alcuni consigli utili
Al parco pubblico dietro casa così come in campagna dobbiamo prestare molto attenzione a quei piccoli insetti tutti pelosi che assomigliano ai bruchi vale a dire la processionaria.
Le larve di tale insetto sono ricoperte di peli che se toccati fanno prudere sia noi sia i nostri amici a quattro zampe.
E si può entrare in contatto con i peli delle larve della processionaria anche inconsapevolmente e quando ci accorgiamo a causa dell’inteso prurito ormai è troppo tardi.
I peli si staccano facilmente della larve e vengono trasportati dal vento ecco perché senza saperlo potremmo entrare in contatto con loro.
L’importante è non grattarsi.
Se si sfregasse la pelle si farebbe penetrare in profondità il pelo e così facendo si peggiorerebbe la situazione.
Cosa fare allora? L’unica cosa è riasciugare la cute e poi rivolgersi a un medico.
Un’altra causa di prurito tipicamente primaverile è il contatto con la vegetazione dei prati. Anch’essa davvero molto fastidiosa.
L’idea certamente assai bucolica di sdraiarsi in un prato per un bel pic nic potrebbe essere molto dannosa.
Quasi tutte le varietà di erba contengono delle sostanze nemiche della nostra pelle che potrebbero scatenare eritemi con anche delle bolle e delle vescichette.
Come evitarlo?
Usando delle grandi coperte in modo da essere sicuri di essere seduti sulla stoffa e non sull’erba.
Ma se proprio dovesse capitare che cosa fare?
Ovviamente rivolgersi a un medico però nell’immediato spalmare una crema antinfiammatoria.
I rimedi
I rimedi per alcuni tipi di allergie stagionali sono i desensibilizzanti che però richiedono che vengano seguiti per lungo tempo.
Invece per la pollinosi normalmente si usano antistaminici, antinfiammatori, cortisonici e decongestionanti.
Però mai al fai da te. Sempre chiedere un parere medico.
Anche la tecnologia moderna ci viene in aiuto con delle applicazioni fatte e pensate ad hoc
Allergiriamo è un’applicazione è un’applicazione gratuita scaricabile sia da Android sia da IPhone che fornisce informazioni sugli allergeni così come sull’andamento delle allergie stagionali, ma anche tanto altro ancora.
Aaito (Associazione Allergologi e Immunologi Italiani Territoriali e Ospedalieri) ha messo on line un’applicazione gratuita che è denominata “Meteo Allergie” che è disponibile per i sistemi Android e che permette di vedere l’andamento del polline per il giorno in corso e quello successivo.
Per gli Iphone, invece, c’è un’applicazione che costa 0.89 centesimi di euro che si chiama “Bollettino Polline” con grafica essenziale ma altamente comprensibile che dà la possibilità di vedere fino a una settimana l’andamento del polline nella propria zona.
Per ulteriori informazioni visitare il seguente sito internet https://www.allergosystem.it/it/module/ph_simpleblog/module-ph_simpleblog-single?sb_category=news&rewrite=primavera-tempo-di-allergia
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I consigli che trovi qui NON devono sostituire in alcun modo il parere di un esperto.