Come mai sbadigliamo? La risposta più ovvia e anche, forse, scontata è perchè abbiamo sonno. Tuttavia le ragioni per cui sbadigliamo sono tante e svariate.
Come mai sbadigliamo? 8 cause!
E’ contagioso
Lo sbadiglio è un riflesso involontario che è pure “contagioso”.
Stando ad alcune ricerche il 50% delle persone adulte sbadiglia se guarda o subito dopo aver visto qualcuno che lo fa in maniera ripetuta.
Anzi aggiungo di più, secondo altri studi, anche le persone che non ci vedono però sentendo questa parola (in inglese si di to yawn ed è omeopatico) sbadigliamo.
Come mai? E’ presto detto!
Le persone che riescono a immedesimarsi nei panni degli altri e che sono in grado di capire meglio i pensieri e le emozioni altrui sono quelli che sono più facilmente “contagiati” dagli sbadigli degli altri.
E lo sbadiglio contagioso avviene più facilmente tra parenti e amici rispetto che con gli estranei.
Lo sbadiglio, quindi, in conclusione si può considerare come un riflesso involontario ed è un gesto empatico.
Quanto tempo per uno sbadiglio?
Quando si sbadiglia si compiono dei gesti rituali complessi che tuttavia si consumano in una media di circa 6 secondi.
Come si sbadiglia?
Si inizia con un’ispirazione profonda che va a dilatare la laringe e il torace così facendo il diaframma si abbassa e la lingua si retroflette.
I muscoli dilatatori delle labbra vanno a spalancare la bocca, le narici si allargano, le palpebre si stringono fino quasi a chiudersi e, infine, le sopracciglia si sollevano.
Solo quando i polmoni sono al massimo della loro capacità si incomincia a espirare piano piano e qualche volta si stiracchiano le braccia e si emette un suono.
Quante volte si sbadiglia in una giornata?
In media in una giornata, al di là della reazione riflessa, si sbadiglia tra le 8 e le 30 volte in una giornata.
Come mai si sbadiglia?
Si sbadiglia per svariati motivi, ad esempio, per stanchezza e difatti il momento di maggiore sbadiglio è proprio intorno alle 23, ma non solo.
Lo si fa anche per noia tuttavia dopo averlo fatto l’attenzione torna però ad aumentare.
Lo si fa anche in previsione di un cambio di stato vale a dire da quando si passa dal sonno alla veglia.
Per la fame o percchè troppo sazi, perchè troppo attenti e persino se siamo in attesa che succeda qualcosa di bello o brutto (ad esempio i paracadutisti prima di lanciarsi sbadigliano) e, infine, perchè si è indigesti o, anche solo, si fa fatica a digerire.
Quando il primo sbadiglio?
Il primo sbadiglio avviene tra la dodicesima e la quattordicesima settimana di gestazione e nei feti con ridotta crescita si vede che sbadigliano spesso in quanto sembra che lo sbadiglio abbia un aumento di ritorno di sangue nel cuore.
E se da adulti si sbadiglia troppo?
Se da adulti si sbadiglia troppo allora bisogna capire quale siano le cause, magari, capire come sia la qualitù del sonno oppure se si assumono troppi farmaci attraverso l’aiuto di uno specialista.
Si sbadiglia di più d’estate o d’inverno?
Lo sbadiglio ha una funzione termoregolatrice e per questo motivo si tende a sbadigliare di più in estate che in inverno.
Lo sbadiglio ha un ruolo di autoregolazione della temperatura cerebrale e normalmente avviene quando la temperatura è tra i 20° e i 25° mentre non avviene sopra i 35°.
Lo sbadiglio perciò servirebbe anche a raffreddare il cervello che funziona meglio quando la temperatura è al di sotto dei 20° e questo processo avviene grazie a un maggiore afflusso di sangue che è provocato dall’ingestione di più aria.
Per saperne di più clicca qui https://www.focus.it/scienza/scienze/8-curiosita-sullo-sbadiglio-e-i-suoi-misteri
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