Cibo in vacanza 3 cose da sapere perchè la sicurezza alimentare è fondamentale.
Ecco a cosa fare attenzione per non rovinare le vacanze, ma soprattutto la salute.
Cibo in vacanza 3 cose da sapere
Se sei in vacanza e opti per delle mete straniere è naturale il voler provare le specialità locali, ma bisogna fare attenzione sempre però, in modo particolare, in questi casi.
E i punti di ristoro dove vai non è sempre detto che rispettino al cento per cento le norme di igiene e sicurezza alimentare e sovente per colpa del caldo e di una scorretta conservazione del cibo il rischio di avere dei problemi gastrointestinali è davvero, aimè, dietro l’angolo.
Come mai bisogna prestare attenzione?
Bisogna prestare attenzione in quanto sia il cibo sia l’acqua sono dei potenziali veicoli di trasmissione di infezioni alimentari anche serie come, ad esempio, salmonella, listeria, escherichia coli e così via.
Ecco il motivo per cui se viaggi in paesi caldi o con delle condizioni sanitarie non ottimali o dove ci potrebbe essere una non ottimale conservazione del cibo o un’idonea cottura è di vitale importanza seguire alcune norme fondamentali per evitare di rovinare vacanza e salute.
Ecco, quindi, qualche consiglio utile.
Acqua
Se viaggi in luoghi dove le condizioni igienico-ambientali non sono troppo sicure non bere acqua del rubinetto o servita in brocche.
Bevi solo acqua che sia in bottigliette ancora chiuse e che aprirai tu personalmente.
Non usare nemmeno il ghiaccio e volendo non usare nemmeno l’acqua del rubinetto per lavarti i denti.
Per lavare frutta e verdura utilizza acqua che sia stata bollita o disinfettata.
Crudo o cotto?
Fa caldo e si preferisce perciò del cibo freddo invece di quello caldo però mangiare qualcosa di freddo può crearti dei problemi di salute non indifferenti.
Carne o uova
Se mangi carne o uova crude potresti correre il serio rischio di prendere la salmonella.
Pesce
Se, invece, mangi pesce crudo o, comunque, non trattato a dovere potresti prendere una fastidiosa parassitosi con conseguenze anche serie sull’organismo.
Entrambi i tipi di infezione danno febbre e disturbi gastrointestinali.
Sbalzi di temperatura del cibo
Non dobbiamo nemmeno sottovalutare gli sbalzi di temperatura e soprattutto nel periodo estivo.
Non mangiare alimenti che sono rimasti fuori dal frigo per più di 4 ore e un esempio fra tutti è lo yogurt.
Verifiche prima di mangiare
Ricordo, infine, che in generale prima di mangiare è importante, anzi fondamentale, fare delle verifiche su come è stato cotto e conservato il cibo.
La manipolazione, il grado di cottura e le temperature sono tutti fattori fondamentali per capire lo stato di un alimento.
Se, invece, sono cibi pronti controlla con attenzione sull’etichetta la scadenza, la provenienza e gli ingredienti.
Se calcoli di fare un’escursione oppure anche solo di restare in spiaggia tutta la giornata usa una borsa termica per conservare gli alimenti e mettici pure del ghiaccio per meglio conservare il cibo.
Frequenta solo locali “sicuri” e, magari, chiedi informazioni a riguardo alla reception di dove alloggi se non è previsto anche pranzo e cena oppure se dove alloggi c’è un ristorante opta per quello.
Non dimenticarti nemmeno un’attenta igiene personale vale a dire lavare spesso le mani con acqua e sapone anzi meglio ancora con del disinfettante per non essere tu stesso veicolo di trasmissionehttps://www.salute.gov.it/portale/home.html.
Prima di partire consulta le indicazioni del Ministero della salute (per maggiori informazioni clicca qui ) e dai un’occhiata anche, ad esempio, ai vaccini che dovrai fare.
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